DIVORZIO BREVE: COME SCIOGLIERE GLI EFFETTI CIVILI DEL MATRIMONIO IN TEMPI BREVI
Oggi è possibile sciogliere gli effetti civili del matrimonio in tempi molto brevi. Sono, infatti, sufficienti sei o dodici mesi per dirsi definitivamente addio a seconda che il divorzio sia stato preceduto da una separazione consensuale o giudiziale.
Nel nostro sistema giuridico, prima di ottenere la definitiva cessazione degli effetti civili del matrimonio è necessario avere ottenuto prima la separazione.
Vediamo nel dettaglio
DIVORZIO E SEPARAZIONE
Separazione e divorzio non sono la stessa cosa, ma l’una precede l’altro. Con la separazione i coniugi non hanno più il dovere di rispettare i doveri coniugali, quali quello della fedeltà e di coabitazione, né il dovere di assistenza morale e materiale, ma restano pur sempre coniugati e, dunque, non possono risposarsi. E’ solo con il divorzio che il matrimonio perde la sua effacia giuridica. Con la sola separazione, si conservano alcuni effetti giuridici, ad esempio, si ha ancora la qualifica di erede del coniuge separato.
QUANTI TIPI DI DIVORZIO ESISTONO?
Nel nostro ordinamento esistono due tipi di divorzio: congiunto e giudiziale. Nel primo caso le parti raggiungono l’accordo, in particolare, rispetto gli aspetti patrimoniali e quelli riguardanti l’affidamento dei figli. In questo caso, i coniugi presenteranno una domanda congiunta di divorzio e, qualora non si ravvisino aspetti contrari all’interesse superiore dei figli, il Giudice emetterà la sentenza. Se, invece, le parti non raggiungono l’accordo, si attiverà il divorzio giudiziale, ma in questo caso sarà il Giudice a stabilire i termini del divorzio stesso. Con l’istituto della negoziazione assistita, è possibile concludere un divorzio congiunto senza necessità della presenza dei coniugi in Tribunale.
QUANDO PUO’ ESSERE ATTIVATO IL DIVORZIO?
Bisogna considerare se il divorzio sia stato preceduto da una separazione consensuale, e quindi in presenza di accordo tra le parti, o, viceversa, da una separazione giudiziale. Nel primo caso le parti potranno decidere di divorziare decorsi sei mesi dalla udienza presidenziale con cui si è confermata la separazione consensuale oppure dalla sottoscrizione dell’accordo nella negoziazione assistita. Se, invece, il divorzio segue una separazione giudiziale, il coniuge che per primo decide di presentare la domanda in Tribunale dovrà attendere un anno dall’udienza presidenziale, purchè abbia già ottenuto la sentenza parziale. In entrambi i casi, il termine di sei mesi o di un anno decorre dalla prima udienza di comparizione dei coniugi innanzi al Tribunale.
Desideri analizzare la tua situazione per ottenere la cessazione degli effetti civili del matrimonio in tempi brevi. E’ necessario che tu ti rivolga ad un avvocato matrimonialista esperto.
Se invece desideri prenotare una consulenza presso il nostro studio, ricordiamo che è necessario prenotarsi al numero 0815405612 oppure a nostro carico 800660817.
autore: avv. Giuseppina Romano- Studio Legale Di Caprio
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