La storia che racconterò non è un caso isolato. Rappresenta l’emblema di un dramma che vivono i figli all’interno di una separazione conflittuale, in cui uno dei genitori arriva ad accusa vergognose sottraendo ai figli l’infanzia.
Questa è la storia di un uomo che dopo la separazione viene accusato dalla moglie
Era accusato di violenze familiari contro la moglie e la figlia, assolto con formula piena dopo otto anni di un lungo iter processuale nelle aule giudiziarie del Tribunale di Paola.
La vicenda trae origine da una separazione complicata nel lontano 2011. Durante il procedimento civile i figli minori vennero periziati da un psicologo infantile, il quale diagnosticò la sindrome Pas, sindrome da alienazione genitoriale, la cui fondatezza scientifica è oggi discussa ma che si determina ai danni dei figli minori coinvolti tanto in contesti di separazione e divorzio dei genitori, definiti conflittuali, quanto in contesti di presunta violenza intradomestica
Nel frattempo l’ex moglie aveva presentato denuncia contro il marito. Il processo penale sfocia in una lunga istruttoria dibattimentale con, sul banco dei teste, molti testimoni tra cui anche i militari dell’Arma i quali presero in consegna le denunce da parte dell’ex moglie di aggressione da parte dell’uomo e tentativo di violenza sessuale. Il pubblico ministero al termine della requisitoria ha chiesto una condanna a 4 anni e sei mesi; richiesta di condanna della Procura a cui si è associata la parte civile.
Tuttavia grazie testimonianze e ad un excursus della vita coniugale, producendo la documentazione attestante i comportamenti dell’uomo, cade l’impianto accusatorio nei confronti dell’uomo il quale viene assolto con formula piena l’imputato per non aver commesso i reati a lui ascritti.
Le vere vittime di questa storia sono certamente i figli a cui è stato sottratta la figura genitoriale.
Ce ne sono tanti così ma solo x colpa della giustizia che non legge le carte e il peccato che tutto ciò lo pagano i minori soprattutto in Campania prov e dico tribunale di nola
Una situazione del genere la sta vivendo mio fratello